San Tommaso D’Aquino

San Tommaso d’aquino e la sua storia.

Le sue origini ciociare

San Tommaso D’aquino e’ stato al centro di una vivace diatriba tra i comuni di Roccasecca ed Aquino, vinta pero’ alla fine proprio da Roccasecca, perchè entrambe volevano annoverare san Tommaso tra i propri concittadini. Nacque attorno al 1225 e fu mandato dalla famiglia a studiare a Montecassino, affichè entrasse presso di loro. San Tommaso invece insistette qualche anno dopo per entrare nei monaci Domenicani, gettando la famiglia nello sconforto. Per tentare di fargli cambiare idea, la madre lo rinchiuse per due anni nel castello di Monte San Giovanni Campano. La famiglia organizzò per lui un soggiorno obbligato, non una reclusione, ma nulla servì a fargli cambiare idea.

I Domenicani valorizzano il giovane

I Domenicani riuscirono a valorizzare la personalità e la cultura del nuovo arrivato, inviandolo a Parigi, a Colonia seguendo lezioni nelle università più prestigiose del tempo e riuscendo anche ad insegnarvi.

San Tommaso e la sua morte prematura


Dopo vari soggiorni in Francia ed in Italia, mentre si trovava a Napoli nel 1274 dovette intraprendere un lungo viaggio verso Lione, dove papa Gregorio X aveva indetto un Concilio. Arrivato pero’ nei pressi di Maenza si sentí male, cadde dalla cavalcatura e trovo’ aiuto da sua nipote Francesca, sposa del Signore di Maenza. Successivamente chiese di essere trasportato all’Abbazia Cistercense di Fossanova. Mori comunque il 7 marzo 1274 durante le prime ore del mattino.
I monaci seppellirono il Santo vicino il luogo della morte, ma a distanza di anni i Domenicani chiesero la restituzione del corpo di uno dei loro più insigni esponenti. Il corpo fu quindi traslato a Tolosa, ma rimase il suo cranio a Priverno. Nel 1974 dopo la ricostruzione della concattedrale di Aquino, una delle costole del Santo ritorno’ ad impreziosire la chiesa più importante del borgo.


Chamami al 328 1965002 o scrivi a annamaria.priora@gmail.com

La tua guida ad Aquino, Montecassino e la Ciociaria